ll DM 26 giugno 2015 ha introdotto importanti novità in merito al trattamento acqua degli impianti termici. Nella tabella allegata è stato fatto un riepilogo di quali siano le nuove imposizioni per gli impianti realizzati a partire dal 01 ottobre 2015. Fino a tale data continua a valere quanto riportato nel DPR59/2009.
Per quanto riguarda il trattamento dell’acqua dell’impianto di riscaldamento, il DM 26 giugno 2015 impone:
- per tutti gli impianti termici, indipendentemente dalla loro potenza, un condizionamento chimico dell’acqua dell’impianto;
- un addolcitore per impianti di potenza termica del focolare superiore a 100kW quando la durezza dell’acqua supera i 15°F.
La durezza dell’acqua sanitaria esprime il contenuto di ioni di calcio e magnesio, sali che sono disciolti nell’acqua stessa.
Essa viene espressa solitamente in gradi Francesi (°f) che corrisponde a 10 mg di carbonato di calcio per litro di acqua.
In genere, le acque vengono classificate in base alla loro durezza come:
• fino a 4 °f: molto dolci
• da 4 °f a 8 °f: dolci
• da 8 °f a 12 °f: medio-dure
• da 12 °f a 18 °f: discretamente dure
• da 18 °f a 30 °f: dure
• oltre 30 °f: molto dure
DAL 01/10/2015 (DM 26 GIUGNO 2015 “APPLICAZIONE DELLE METODOLOGIE DI CALCOLO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE E DEFINIZIONE DELLE PRESCRIZIONI E DEI REQUISITI MINIMI DEGLI EDIFICI” ALL.1 ART.2 C.5)
NUOVI IMPIANTI, RISTRUTTURAZIONE O RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI IMPIANTI, SOSTITUZIONE DEL GENERATORE DI CALORE
GLI OBBLIGHI PRIMA DEL 01.10.2015
DAL 25/06/2009 AL 30/09/2015 (DPR 59/09 ART.4 C.14)
IMPIANTI NUOVI, RISTRUTTURATI O CON GENERATORE SOSTITUITO
DAL 01/08/1994 AL 30/09/2015 (DPR 412/93 ART.5 C.6)
IMPIANTI DI NUOVA INSTALLAZIONE
Un impianto su cui è obbligatorio effettuare o installare i sistemi di trattamento dell’acqua, privi degli stessi, è un impianto non conforme.