In linea generale non è regolare avere un unico contatore del gas per due appartamenti distinti, anche se di proprietà dello stesso soggetto. Ogni unità immobiliare deve avere un proprio punto di fornitura.
Cosa dice la normativa
- Ogni unità immobiliare autonoma (cioè con accesso indipendente e accatastata separatamente) deve avere un contratto di fornitura dedicato per luce e gas.
- L’uso di un solo contatore per più abitazioni può essere considerato irregolare, soprattutto se le unità sono affittate separatamente o hanno usi distinti.
- Le eccezioni sono rare e riguardano casi in cui le unità sono funzionalmente unite (es. bifamiliare non frazionata, uso esclusivo da parte dello stesso nucleo familiare)
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